In data 23 Marzo 2021, a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, entra in vigore l’atteso Decreto Sostegni (Decreto Legge 41 del 22 Marzo 2021), contenete “misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19”.
Nello specifico, il Titolo II del suddetto Decreto introduce le seguenti nuove disposizioni in materia di trattamenti di integrazione salariale per i datori di lavoro privati che sospendono o riducono l’attività lavorativa per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica da COVID-19:
- Sono previste ulteriori 13 settimane gratuite di Cassa integrazione guadagni ordinaria (CIGO) fruibili tra il 1° Aprile 2021 e il 30 Giugno 2021;
- Sono previste ulteriori 28 settimane gratuite di Fondo integrazione salariale ordinario (FIS) o Cassa integrazione guadagni in deroga (CIGD), fruibili tra il 1° Aprile 2021 ed il 31 Dicembre 2021.
Il Decreto Sostegni ha altresì previsto la possibilità che il pagamento di tutti i trattamenti di integrazione salariale (dunque anche la CIGD) possa essere effettuato:
- sia con la modalità di pagamento diretto da parte dell’INPS,
- sia con l’anticipazione da parte del datore di lavoro. In tal caso l’importo delle integrazioni e’ rimborsato dall’INPS all’impresa o conguagliato da questa secondo le norme per il conguaglio fra contributi dovuti e prestazioni corrisposte.
Al contempo il blocco dei licenziamenti è stato prorogato fino al 30 Giugno 2021, per i datori di lavoro che possono fruire della CIGO e fino al 31 Ottobre 2021 per quelli che possono fruire di FIS o CIGD.
Data rilascio: 23.3.2021