Come disposto dalla Legge n. 92/2012, l’INPS, con la circolare 19/2015 (allegata a questa news), ha comunicato l’aggiornamento per l’anno 2015 del contributo dovuto dai datori di lavoro in caso di licenziamento di un lavoratore a tempo indeterminato.
Nel merito, come previsto dalla riforma Fornero, detto contributo è calcolato sul 41% dell’indennità Aspi rivalutata per il 2015, ad Euro 1.195,37. Per il corrente anno dunque, l’importo del contributo in oggetto è pari ad Euro 490,10 per ogni anno di lavoro effettuato fino ad un massimo di 3 anni (quindi Euro 1.470,30 per rapporti di lavoro di durata pari o superiore a 36 mesi).
Ricordiamo che detto contributo va corrisposto in caso di licenziamento di un lavoratore con un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, comprese le ipotesi di lavoro intermittente, a tempo parziale, nonché i rapporti trasformati da tempo determinato a tempo indeterminato per i quali il contributo deve essere calcolato a partire dal 1° giorno di lavoro a termine.
Data rilascio: 9.2.2015