Con la Circolare 25 del 29 gennaio 2024, l’INPS ha comunicato l’aumento dell’importo massimo mensile della NASpI che per il 2024 non può superare 1.550,42 euro.
In considerazione di ciò, per l’anno 2024 aumenta anche il valore del cosiddetto Ticket NASpI o Ticket Licenziamento.
Il Ticket NASpI è il contributo che deve essere erogato dal datore di lavoro privato in caso di licenziamento del lavoratore assunto a tempo indeterminato o in qualsiasi caso in cui il rapporto termina senza una volontà del lavoratore (es. dimissioni per giusta causa).
Il contributo è dovuto anche qualora il lavoratore non abbia maturato i requisiti soggettivi per l’accesso alla NASpI, ovvero qualora il datore di lavoro abbia conoscenza della ricollocazione del lavoratore presso altro impiego.
Si rammenta che l’importo dovuto è pari al 41% del massimale mensile NASpI per ogni 12 mesi di durata del rapporto di lavoro senza distinzioni tra tempo pieno e part-time. Per i periodi di lavoro inferiori all’anno il contributo deve essere determinato in proporzione al numero dei mesi di durata del rapporto di lavoro (si considerano mesi interi quelli in cui la prestazione lavorativa si sia protratta per almeno 15 giorni di calendario).
Il contributo va versato, in un’unica soluzione, entro il giorno 16 del secondo mese successivo al licenziamento.
Per il 2024, tale contributo è pari a 635,67 euro (ossia pari al 41% di 1.550,42 euro) per ogni anno di lavoro effettuato, fino ad un massimo di 3 anni (l’importo massimo del contributo è pari a 1.916,01 euro, per rapporti di lavoro di durata pari o superiore a 36 mesi), mentre per quanto attiene i periodi di lavoro inferiori all’anno esso è pari a 52,97 euro/mese (ossia 635,67/12).
Data rilascio: 1.2.2024
